Un tragedia colpirà il "Castellammare"nel 1970, esattamente alle ore 7 del 5 luglio, a venti miglia al largo del porto di Augusta. La nave italiana proveniente, da Cipro con un carico di pirite, speronata a poppa dal mercantile "Montreux" carico di minerali di ferro, tagliata in due tronconi, colava a picco in pochi minuti. Gli uomini dell' equipaggio riuscirono prontamente a buttarsi in mare, ventisette furono tratti in salvo dalla nave investitrice, ma due marinai ventenni vennero trascinati dal vortice della nave e scomparvero assieme al "Castellamare". Lo stesso giorno una tragedia analoga avvenne nella Manica: un mercantile tedesco speronava una nave greca che colò a picco, dei ventinove uomini di equipaggio; 17 annegarono, 12 furono recuperati dalla nave tedesca.