Destinazione ancora al C.R.E.M. di la Spezia ma dopo due giorni viene destinato al Comando Regia Marina di Genova Batteria AT3, i nuovi treni armati. I venti di guerra cominciavano a farsi sentire sull' Europa.

Le buone prove fornite complessivamente dai treni armati durante il periodo della prima guerra mondiale 1915/1918 avevano convinto gli ambienti militari a non accantonarli , anzi a migliorarli. Lo scopo è quello di renderli efficaci per la difesa della costiera ligure da Ventimiglia a Genova. L' impiego di treni armati può essere rivolto a controbattere bombardamenti provenienti dal mare, ostacolare sbarchi e per difendersi da attacchi aerei. Le postazioni dei treni armati sono già previste dai piani di difesa per la Liguria con 5 treni armati : da Porto Maurizio a Ceriale il 120/II/S , da Pietra Ligure a Vado Ligure il 120/I/S, da Fornace Savona a Varazze il 120/III/S, da Cogoleto a Genova Multedo il 120/IV/S e da Genova Quarto a Sestri Levante il 152/V/S.

Il treno era composto da 4 carri ciascuno con cannoni calibro 120/45 gittata 15 Km, 1 carro osservatorio, 1 carro munizione, 1 carro cucina ,trainati tutti da una locomotiva blindata GR40 a vapore. I treni armati durante la seconda guerra mondiali, furono scarsamente usati, sia per la difficoltà di spostamento, sia per le caratteristiche della linea da Ventimiglia a Spezia a binario semplice.Va tuttavia ricordato il comportamento del treno armato n°3, che, a pochi giorni dall 'inizio del secondo conflitto mondiale usciva dalla galleria Castello di Albisola prendendo arditamente posizione sul binario di corsa, nostante il fuoco delle unita della squadra navale francese che stava attaccando la costa savonese la mattina del 14 giugno 1940. Il treno armato con i suoi cannoni iniziava un tiro molto efficace contro le navi nemiche e, assieme al comportamento eroico della torpediniera Calatafimi al comando del tenente di vascello Brignole nativo di Noli, che si dirigeva a tutta forza contro le unità nemiche, "costringevano la flotta francese a mettere, con rapida manovra, le poppe delle proprie navi alla costa e fare rotta verso il mare aperto." Senza nulla togliere all' eroismo dei nostri militari si può vedere come la propaganda fascista riportava le notizie attraverso i giornali dell' epoca. Giovanni, svolse l' addestramento militare sul treno armato 120/III/S dislocato sul tratto Savona _ Varazze.

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